Ami i videogames?

I VIDEOGIOCHI SONO UNA FORMA D’ARTE?

Dario Spatola

Dario Spatola

Cercando la definizione di arte nel senso generico della parola ho trovato degli spunti molto interessanti che si collegano alla nostra passione preferita. L’arte viene descritta comeun’espressione creativa che coinvolge la capacità di comunicare idee, emozioni e concetti estetici attraverso forme visive, sonore o performative. Niente di più vero, infatti la possiamo trovare in varie forme come la pittura, la musica, il cinema ed essendo che il videogioco include molti di questi elementi mi sono chiesto, “il videogioco può essere considerato una forma d’arte?”

I videogiochi spesso presentano un design visivo molto curato, con paesaggi dettagliati, personaggi e animazioni. Alcuni giochi sono addirittura considerati opere d’arte visiva grazie alla loro capacità di suscitare emozioni attraverso l’uso del colore e della luce. Per esempio “Journey“, “Ori and the Blind Forest” o “The Legend of Zelda: Breath of the Wild” sono esempi di giochi che combinano elementi visivi straordinari.

Anche narrativamente parlando molti videogiochi hanno storie complesse e coinvolgenti, simili a quelle che si trovano nella letteratura o nel cinema, questi elementi contribuiscono a creare una narrazione cinematografica all’interno del gioco, combinando elementi visivi, sonori e testuali per offrire una storia coinvolgente e avvincente. La narrazione nei videogiochi può essere veicolata attraverso dialoghi, sequenze video, lettere o registrazioni audio. Alcuni videogiochi sono noti per le loro trame profonde e per la capacità di suscitare emozioni intense. Ad esempio, giochi come “The Last of Us“, “Bioshock” o “Red Dead Redemption 2” sono ampiamente riconosciuti per le loro storie coinvolgenti, che offrono una forma di narrazione artistica.

 I videogiochi offrono un ambiente interattivo in cui i giocatori possono esplorare e sperimentare. Alcuni giochi, come “Minecraft” o “Dreams”, consentono ai giocatori di creare e condividere le proprie opere d’arte all’interno del gioco stesso, dando vita alla creatività e all’immaginazione. Questo aspetto permette ai videogiochi di essere considerati un medium artistico, in quanto offrono agli utenti la possibilità di esprimersi in modi unici e originali, creando opere visive, installazioni o esperienze interattive all’interno del contesto del gioco.

Tra i tanti videogame ce ne sono alcuni che  affrontano tematiche complesse e critiche sociali, fornendo commenti significativi sulla società e sulla cultura. Questi giochi possono essere considerati opere d’arte in quanto offrono una prospettiva unica su questioni sociali, politiche o filosofiche. Ad esempio, giochi come “This War of Mine” esplorano le conseguenze emotive della guerra, mentre per esempio il primo Life is Strange tratta temi come bullismo ed eutanasia. Questi giochi provocano riflessioni e possono essere interpretati come opere artistiche che cercano di stimolare una comprensione più profonda della condizione umana.

La musica e gli effetti sonori possono svolgere un ruolo significativo nell’esperienza di gioco, creando un’atmosfera emotiva e amplificando l’immersione del giocatore. Molte colonne sonore dei videogiochi sono state acclamate dalla critica e hanno ricevuto premi per la loro qualità artistica. Ad esempio, giochi come “Final Fantasy” o “The Elder Scrolls V: Skyrim” sono noti per le loro meravigliose composizioni musicali che aggiungono un elemento di bellezza all’esperienza di gioco. Alcune colonne sonore  hanno ricevuto riconoscimenti e premi per la loro qualità artistica e il loro impatto culturale. Ciò dimostra come la musica nei videogame possa essere considerata un’opera d’arte a sé stante. Ad esempio, nel 2019 il compositore svedese Jesper Kyd è stato nominato agli Ivor Novello Awards per la sua colonna sonora di “Assassin’s Creed II”, evidenziando l’importanza attribuita alla musica nei videogiochi.

In conclusione, l’arte e i videogiochi si intrecciano in un dialogo creativo che arricchisce entrambi i mondi. C’è stata una vera e propria evoluzione da semplice passatempo a un medium artistico che combina visivamente, narrativamente e sonoramente elementi di grande valore estetico ed emotivo. Attraverso l’estetica visiva dei mondi virtuali, la narrazione coinvolgente e la colonna sonora emozionante, i videogiochi hanno dimostrato di poter trasmettere emozioni, stimolare la riflessione critica e offrire un’esperienza artistica unica. La loro capacità di coinvolgere il giocatore, consentendo espressione creativa e scelte che influenzano la narrazione, li rende un medium artistico dinamico e partecipativo. I videogiochi hanno dimostrato di essere in grado di esplorare temi complessi, criticare la società, esprimere opinioni politiche e affrontare questioni etiche e morali. Offrono un’ampia gamma di stili artistici, dal realismo all’astrazione, e le loro colonne sonore hanno raggiunto riconoscimenti e apprezzamenti come opere d’arte. Inoltre, la narrativa dei videogiochi, sia attraverso la trama principale che attraverso le storie secondarie e l’esplorazione del mondo di gioco, offre al giocatore l’opportunità di immergersi in universi ricchi di dettagli, personaggi affascinanti e tematiche profonde. Come ogni forma d’arte, i videogiochi sono soggetti a interpretazione e apprezzamento soggettivo. Ciò che può suscitare un’emozione in una persona potrebbe non farlo in un’altra, ma questa varietà di esperienze e reazioni è una testimonianza della ricchezza e della diversità dell’arte dei videogiochi. In conclusione, i videogiochi rappresentano un medium artistico in continua evoluzione, essi sfidano le convenzioni artistiche tradizionali e offrono nuovi modi di esplorare, creare e interagire con l’arte.  Nel mondo in continua evoluzione il videogioco viaggia di pari passo, aprendo le porte a una bellezza che va al di là dello schermo e ci coinvolge in un viaggio emozionante e stimolante per la mente e il cuore.

Voi cosa ne pensate? credete che i videogiochi possano inerirsi in quella macro area chiamata arte? Diteci la vostra spiegandoci quali emozioni vi trasmettono e perchè. Continuate a sostenere il lavoro di Let me Play seguendoci sui nostri social, grazie per l’attenzione.