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L’inganno non paga: l’impatto negativo dei cheat nei videogiochi
LETMEPLAY
I trucchi e i cheat nei videogiochi sono stati un problema fin dalla nascita dell’industria dei videogiochi. I trucchi possono variare dall’utilizzo di codici segreti per sbloccare contenuti nascosti, all’utilizzo di programmi esterni che possono dare un vantaggio ingiusto ai giocatori.
L’utilizzo dei trucchi può avere conseguenze negative sia per i giocatori che li utilizzano che per gli altri giocatori. Ad esempio, può rendere un gioco meno divertente per chi non li utilizza, e può anche portare alla perdita di interesse per il gioco stesso. Inoltre, in giochi online può portare a sanzioni da parte degli sviluppatori o dei gestori dei server, come il ban dal gioco. Ci sono anche casi di cheat e trucchi che possono causare danni al sistema del gioco, causando crash o problemi di stabilità.
Un esempio di trucco famoso è il Konami Code, un codice segreto composto da una sequenza di tasti utilizzato in molti giochi sviluppati o pubblicati dalla Konami negli anni ’80 e ’90. La sequenza di tasti è UP, UP, DOWN, DOWN, LEFT, RIGHT, LEFT, RIGHT, B, A, e in alcuni casi è seguito da START o SELECT. Inserire questo codice in alcuni giochi sbloccava contenuti speciali o facilitava il gioco, come ad esempio avere munizioni illimitate o vite extra.
Il Konami Code è stato utilizzato per la prima volta nel 1986 nel gioco “Gradius” per la console Nintendo Entertainment System (NES). In seguito è stato utilizzato in molti altri giochi Konami, come “Contra” e “Castlevania” per NES, “Teenage Mutant Ninja Turtles” per Super Nintendo Entertainment System (SNES), e molti altri ancora.
Il Konami Code è diventato famoso per la sua presenza in molti giochi Konami e per il suo utilizzo in molti altri giochi e media, come film, programmi televisivi e siti web. Alcuni sviluppatori di giochi hanno anche incluso il Konami Code come omaggio o easter egg nei loro giochi, come un riferimento alla sua popolarità. Il Konami Code è diventato una parte importante della cultura dei videogiochi e simbolo della nostalgia per i giochi degli anni ’80 e ’90.
Un esempio di trucco famoso oltre al Konami Code è il trucco del “God Mode” o “Invincibility” che consiste in un codice o un metodo che rende il personaggio del giocatore invincibile, togliendo la possibilità di morire durante il gioco. Questo trucco è stato utilizzato in molti giochi di azione e avventura, come Doom, Duke Nukem, Tomb Raider, e molti altri, ed è stato spesso inserito come funzionalità segreta dai programmatori o scoperto dai giocatori.
Un altro esempio di trucco famoso è la “No clipping” o “Noclip” che consiste in un codice o un metodo che consente al personaggio del giocatore di attraversare gli oggetti e i muri, per esplorare luoghi nascosti, o accedere a contenuti speciali. Questo trucco è stato utilizzato in molti giochi di avventura e di azione, come Half-Life, Metroid, e molti altri.
Un altro esempio è la “Ammo cheat” che consiste in un codice o un metodo che permette al personaggio del giocatore di avere una quantità illimitata di munizioni, questo trucco è stato utilizzato in molti giochi di azione o di sopravvivenza, è stato utilizzato in molti giochi di azione, come Call of Duty, Battlefield, e molti altri.
E’ importante notare che molti di questi trucchi sono stati utilizzati soprattutto nei giochi della vecchia generazione e non sono necessariamente applicabili ai giochi attuali. Alcuni giochi attuali, hanno implementato sistemi anti-cheat per evitare che i giocatori utilizzino questi trucchi, inoltre la maggior parte dei giochi moderni non hanno più la possibilità di inserire codici segreti come accadeva in passato.
I nomi di giocatori noti per l’utilizzo di cheat variano a seconda del gioco e del periodo. In generale, molti giocatori che utilizzano cheat sono noti solo all’interno della comunità di giocatori del singolo gioco e non hanno una fama globale. Tuttavia, ci sono stati alcuni casi di giocatori che sono diventati famosi per l’utilizzo di cheat e sono stati banditi dai giochi o dalle piattaforme di gioco.
Un esempio di giocatore famoso per aver utilizzato cheat è Michael “shroud” Grzesiek, è un famoso streamer e ex giocatore professionista di Counter-Strike: Global Offensive. Egli è stato accusato di aver utilizzato cheat in alcune partite, ma non ci sono prove concrete e lui ha sempre negato di averlo fatto.
altri esempi di giocatori famosi accusati di aver utilizzato cheat:
- Richard “Fierce” Bengtsson, un giocatore professionista di Quake III Arena, è stato bandito da diverse competizioni per aver utilizzato cheat.
- “Killa” un giocatore professionista di Call of Duty, è stato bandito dalle competizioni ufficiali dopo che è stato scoperto che utilizzava un cheat per aumentare la precisione del mirino.
- “Jarvis Kaye” un giocatore di Fortnite, è stato bandito dalla piattaforma di gioco dopo che è stato scoperto che utilizzava un cheat l’aimbot che permette di aggiustare la mira perfettamente.
- “Faker“, un giocatore professionista di League of Legends, è stato accusato di aver utilizzato cheat durante le competizioni, ma non ci sono prove concrete e lui ha sempre negato di averlo fatto.
- “VACBannedPro” un giocatore professionista di CSGO, è stato bandito dalle competizioni ufficiali e dalla piattaforma Steam per aver utilizzato cheat.
L’utilizzo di trucchi e cheat può causare problemi seri ai giocatori che li utilizzano e può anche danneggiare la reputazione dei giocatori e la credibilità del gioco. Per questo motivo è sempre importante rispettare le regole del gioco e giocare in modo leale. Gli sviluppatori dei giochi spesso lavorano per contrastare l’utilizzo dei trucchi, ad esempio attraverso l’implementazione di sistemi anti-cheat o la rimozione di codici segreti. Inoltre, molte comunità di giocatori si sono espresse contro l’utilizzo dei trucchi, incoraggiando i giocatori a giocare in modo leale.
In generale, si raccomanda di evitare l’utilizzo di trucchi e cheat nei videogiochi e di rispettare le regole del gioco. Giocare in modo leale rende l’esperienza di gioco più divertente per tutti e contribuisce a mantenere una comunità di giocatori equa e rispettosa.